IL GUELFO BEFFA MEDICINA E VINCE IL DERBY

Virtus Medicina – Guelfo Basket 69-78  Parziali : 19-16, 42-34, 56-60

Virtus: Galassi 4, Curione 3, Poluzzi 6, Dall’Osso 5, Polverelli 8, Rossi 0, Casagrande 13, Allosi 13, Stellino NE, Agriesti NE, Casadei 17. All :Curti Vice all: Dal Pozzo e Moretti

Guelfo: Wiltshire 3, Bernabini 6, Bonetti NE, Baccarini 2, Bonazzi NE, Murati NE, Bergami 10, Musolesi 11, Pieri 4, Govi 24, Pederzini NE, Amoni 18. All. Cavicchioli Vice all: Pavarelli e Paggetti

Nella seconda giornata di ritorno i giallo-blu tornano meritatamente a vincere e si aggiudicano una derby che fa molto bene al morale. “Una vittoria di squadra – queste le parole di coach Cavicchioli a fine partita. Questa sera posso dire di essere stato veramente soddisfatto di tutti i miei ragazzi. Dobbiamo crederci e continuare a lottare cosi, partita dopo partita.”

Due primi parziali molto equilibrati giocati su difese aggressive e serratissime. Incisivo il giovane Wiltshire tra le fila del Guelfo, partito subito grintoso.  Grande l’azione di Bergami sul finire del secondo parziale che scarta abilmente Casadei lasciandolo letteralmente seduto a terra concludendo l’azione con un meritatissimo canestro. Dopo la pausa, il Guelfo riparte con la giusta concentrazione e, punto dopo punto, si rifà di nuovo sotto, andando a recuperare le 8 lunghezze di differenza e portandosi addirittura in vantaggio.  Un grande Govi e una provvidenziale tripla di Amoni fanno sì che i guelfesi chiudano il parziale con ben 4 lunghezze di distacco.

Sostenuti anche dalle incitazioni dei loro tifosi i giallo-blu loro spingono l’acceleratore   e mettono a segno una serie di triple esaltanti. Parte Pieri e poi Govi, Amoni e Bergami. La Virtus cerca di arginare gli avversari con Casagrande e la stazza di Casadei che sotto canestro ottiene due falli e quindi 4 tiri liberi ma il nervosismo, fa commettere, in un momento decisivo proprio a Casadei, un errore banale sbagliando completamente un passaggio e lasciando invece l’opportunità ad Amoni di andare a siglare una meritatissima vittoria con un ultima bomba.